Qualità e appropriateza nella cura della persona anziana
26.05.2016Qualità e appropriatezza sono condizioni imprescindibili per la realizzazione del processo di cura, specialmente quando è rivolto agli anziani, una popolazione in cui comorbidità, deterioramento delle capacità funzionali e cognitive e difficoltà assistenziali, sono i determinanti della cosiddetta fragilità con il conseguente incremento di esiti negativi come istituzionalizzazione e morte.
I recentissimi dati ISTAT relativi al 2015 hanno messo in evidenza, per la prima volta dal secondo dopoguerra, un aumento del tasso di mortalità (10.7%, + 9.1% rispetto al 2014), concentrato nelle classi di età molto anziane (75-95 anni). Non è ancora stabilito se sia un processo legato ad una contingenza temporale, visto il particolare calo di mortalità registrato negli anni immediatamente precedenti 2012-14 e favorito da fattori “congiunturali” (economici, epidemiologici...) o sia invece un processo irreversibile, un punto di non ritorno che identifica il raggiungimento del limite biologico, ma anche dell’efficienza del nostro Sistema Sanitario.
In tale scenario, nel 30° Congresso Nazionale della SIGOT saranno affrontati temi molto rilevanti nella pratica clinica geriatrica con la collaborazione di prestigiosi esperti nazionali per definire percorsi di qualità ed appropriatezza professionale ed organizzativa atti a prolungare la vita e di ridurre il rischio di disabiltà di un soggetto anziano effettivamente “performante” e nel contempo di ridurre il rischio sia di “accanimento” che di “astensionismo” diagnostico e terapeutico nei confronti di pazienti fragili.